Si consolida la collaborazione fra Opera di Santa Maria del Fiore e Istituto di Istruzione Superiore Alberti-Dante.
“La scuola forma crea e produce” potrebbe essere un titolo generico quanto pregnante del significato di un’operazione come quella che vedrà i giovani dell’Orchestra dell’Alberti-Dante esibirsi con il Coro e Solisti della Cappella Musicale della Cattedrale di Firenze in un contesto vivo come quello della S. Messa che S. E. Card. Giuseppe Betori celebrerà la prossima domenica 21 maggio, alle ore 10:30.
La Dirigente Maria Rita Urciuoli è particolarmente orgogliosa di una delle tante iniziative che vede la sua scuola protagonista di un accordo che concretizza nella pratica la sinergia fra istituzioni tanto diverse quanto complementari del tessuto cittadino.
Il Maestro Michele Manganelli dirigerà l’Orchestra del Liceo Musicale Alberti-Dante e il Coro e Solisti della Cattedrale, ospite della prima nei giorni di prove, direttore del secondo, che gestisce con la visione dell’autentico Kapellmeister, nell’esecuzione della Messa n. 3 in Si bemolle maggiore D 324 di F. Schubert.
La PCTO, in passato alternanza scuola lavoro, dev’essere un contenitore di esperienze che introducano i giovani al mondo del lavoro, al concreto rapporto con il pubblico, con ambienti che nella loro vita potranno frequentare come cittadini e professionisti.
A questa filosofia si ispira l’impegno dell’Istituto Alberti-Dante, per dare ai giovani idee, opportunità, esempio e spunti per un futuro che dovranno inventare sulla base delle loro competenze.
La Messa in Cattedrale catapulterà i 35 orchestrali, assieme ai loro docenti di riferimento, Sandra Bacci, Federico Capaccioli, Alan Magnatta, Giovanni Nocentini, Marco Papeschi, Samuela Totti, Giuseppe Viscomi, in una realtà di forte impatto e legame con la città.
L’esperienza già vissuta lo scorso anno in occasione della S.Messa di Pentecoste, si rinnova quest’anno per la Solennità dell’Ascensione, che S. E. Card. Giuseppe Betori condividerà con l’orchestra, il coro e la cittadinanza, nella suggestiva cornice esclusiva della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
La testimonianza delle studentesse e degli studenti che saranno protagonisti dell’evento si riconosce in una battuta espressa spontaneamente durante la prova generale “non so se ce la facciamo, ma ci proviamo e in Duomo poi…”.